1. | € 35,00 | EAN-13: 9788820407889 Valentina Punzo Scelta razionale e sociologia del crimine. Un approccio critico e un modello di simulazione ad agenti
Edizione: | Franco Angeli, 2012 | Collana: | Metodologia e tecniche della ricerca sociale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 35,00 | Descrizione | Il panorama degli studi sociologici sul crimine e sulla devianza si snoda intorno a due principali orientamenti teorici storicamente considerati contrapposti. Il primo si fonda su una concezione volontaristica dell'agire umano, basata sugli assunti della razionalità economica, e pone in primo piano lo studio del crimine. Nel secondo, invece, seguendo un approccio positivista, la spiegazione della criminalità rinvia al criminale e alle sue caratteristiche individuali (biologiche, psicologiche o sociali).
La prospettiva del controllo sociale, confluita nelle sue recenti articolazioni in una teoria generale del crimine, può costituire un interessante punto di sintesi, proponendo una spiegazione che tiene conto sia dei crimini, sia della propensione individuale a commetterli. Pur riconoscendone l'efficacia e la persistente attualità , in questo volume si presenta un bilancio di questa teoria del controllo sociale, rilevando aspetti problematici che sembrano essere sfuggiti alla critica corrente. In particolare, l'assunto di razionalità degli attori devianti va ulteriormente esplorato alla luce della teoria delle decisioni in condizioni di incertezza, che integra gli aspetti "economici" della scelta con considerazioni di ordine psicologico e cognitivo. Sulla scia dell'approccio della sociologia analitica, viene poi utilizzata la simulazione ad agenti per dimostrare l'azione di alcuni meccanismi che intervengono nel processo di scelta, in determinati scenari legati a opzioni devianti. Il modello simulativo proposto indaga il legame tra processi decisionali a livello micro e dinamiche devianti macro.
Il lavoro offre non solo spunti di riflessione per lo studio sociologico della devianza, ma indica anche una possibilità metodologica, vale a dire quella di fondare la spiegazione sociologica sull'individuazione dei meccanismi generativi dei fenomeni sociali.
Valentina Punzo, dottore di ricerca in Sociologia e Metodi delle Scienze Sociali, è attualmente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Roma Tre e docente a contratto di Politiche di cooperazione internazionale e progettazione per lo sviluppo presso l'Università di Palermo. Collabora inoltre con la cattedra di Valutazione delle Politiche Pubbliche della Luiss di Roma. Tra le sue pubblicazioni: (con A. La Spina), "Il ciclo di una politica pubblica", in A. La Spina, E. Espa, Analisi e valutazione delle politiche pubbliche. Il Mulino, 2011; "Tempo libero e devianza. Prospettive teoriche e ricerca empirica", in F. Lo Verde (a cura di), Consumare-investire il tempo libero. Mondadori, 2011; (con A. Fici), "Modelli ad agenti e sociologia del crimine e della devianza. Aspetti teorici e metodologici", in S. Faro, N. Lettieri, A. Tartaglia Polcini (a cura di), Discipline giuridiche e tecnologie digitali. ESI, 2011. | Aggiungi al Carrello |
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